La Cisrò d’Aicq, è il nome in dialetto per indicare la zuppa di ceci con le cotiche. È un cibo che si assapora volentieri tutto l’anno, ma riceve più festosa esaltazione nei mesi freddi. Il piatto appartiene alla cucina tradizionale della città termale e dell’acquese.
La Pro-Loco di Acqui Terme, in onore a questo legume, un prodotto di antico consumo (passato da piatto popolare a cibo d’elite), e con lo scopo di tramandare la tradizione di un piatto saporito e del mangiar bene, anni fa, dopo una ricerca di antiche ricette, aveva ideato una manifestazione per concretizzare la loro valorizzazione, appunto la Cisrò d’Aicq, divenuta festa in programma annualmente durante un fine settimana di ottobre.
La cisrò si può degustare anche durante la Festa delle Feste, evento in calendario annualmente dal sabato alla domenica della seconda settimana di settembre. La ricetta, della zuppa di ceci con le cotiche, è quella trasmessa dall’uso quotidiano, di generazione in generazione. Si tratta di una ricetta che nel tradurla in cisrò d’oggi non ha perso ingredienti usati nel passato per assumerne altri ora più facili da acquistare o da acquisire.
La cisrò vale anche quale momento proposto dalla Pro-Loco di Acqui Terme, non tanto per «combattere» l’invasione linguistico-alimentare dell’hot-dog, dell’hamburger e così via, ma particolarmente per riaffermare la squisitezza e la validità della nostra buona cucina «di una volta», una cucina semplice e saporita.
La cisrò all’acquese è rappresentativa del piatto che maggiormente ha avuto un legame tra ambiente, clima, prodotti naturali, carattere della nostra gente , stato d’animo e «cultura» di chi la degusta.
Viene data inoltre l’opportunità ad un numero sempre maggiore di persone di assaporare la zuppa di ceci. La Pro-Loco di Acqui Terme, da alcuni anni predispone degli speciali contenitori a chiusura ermetica con i quali la cisrò diventa “da asporto” e può essere portata a casa per la degustazione in famiglia.
PROSSIMO EVENTO 22 OTTOBRE 2023